Osservatorio psicoanalitico su guerra e conflitto
Dicembre 11, 2024 2025-10-05 12:41Osservatorio psicoanalitico su guerra e conflitto
La domanda è ancora oggi la stessa: cosa può fare la psicoanalisi, disciplina, scienza, arte e professione, per ridurre lo scoppio di nuovi conflitti e, utopisticamente, pensare a un mondo senza la guerra. Conoscere nuove alternative alla guerra non è utopistico; anche gli studi di economia, politica, storia, filosofia, sociologia, oltre alla psicoanalisi, potrebbero restituire un quadro dove qualcosa prende forma. Serve il contributo di ogni punto di vista per la comprensione della guerra.
Comprendere in modo ampio la dinamica che rende accettabile per l’uomo l’idea di affrontare le contese attraverso la violenza ci può aiutare a capire cosa possiamo fare concretamente.
Le condizioni di morte e di povertà che lascia il passaggio o il permanere di una guerra dovrebbero di per sé bastare per un suo netto rifiuto, ma così non accade.
Quali sono i possibili motivi?
Nessuna risposta può da sola rendere conto di un fenomeno complesso, ma possiamo provare a darne alcune. Il gruppo di studio/lavoro si occupa, oltre all’approfondimento teorico e clinico, di una parte operativa, un agire attraverso gli strumenti dello studio, della comunicazione, della formazione, ma anche della creazione di legami.
Gli obiettivi principali dell’Osservatorio sono: approfondire gli studi psicoanalitici sulla guerra, traendone spunto per azioni formative e di facilitazione alla fruizione del materiale bibliografico e dei dati sulle guerre; incrementare la rete (Associazioni e Scuole), allargando anche ad altre dimensioni di ricerca sulla guerra, in particolare socioanalitica, filosofica, politica e storica; implementare un Archivio bibliografico di studi psicoanalitici (e di altre discipline) sulla guerra e una Mappatura delle Istituzioni-Enti-Associazioni che se ne occupano.
Rete di lavoro interassociativa
Le persone che hanno aderito all’Osservatorio hanno in comune il metodo psicoanalitico per l’osservazione dei fenomeni individuali e gruppali, e fanno parte di: AFPP – Associazione Fiorentina di Psicoterapia Psicoanalitica, AMHPPIA – Associazione Martha Harris Psicoterapia Psicoanalitica Infanzia Adolescenza, CPF – Centro Psicoanalitico di Firenze, CRP-CF Centro Ricerca Psicoanalitica Coppia-Famiglia Firenze, IIPG – Istituto Italiano di Psicoanalisi di Gruppo, SPI – Società Psicoanalitica Italiana, SIPP – Società Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica, Ariele – Associazione Italiana di Psicosocioanalisi.
The Lancet Journal Stop the silence!
The Lancet Journal Correspondence Online first July 30, 2025
https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(25)01541-7/fulltext
Break the selective silence on the genocide in Gaza
De Vogli, R ∙ Montomoli, J ∙ Abu-Sittah, G ∙ et al.
Stop the silence! Academic associations must recognise the genocide in Gaza.
Open letter with 3,300 signatories. Change.org Date: July 13 2025
https://www.change.org/p/stop-the-silence-academic-associations-must-recognise-the-genocide-in-gaza
Chi fosse interessato alle attività dell’Osservatorio può contattarci all’indirizzo:
